Boston
Sono le 5 di mattina aBoston e, ancora vittima del fuso orario italiano, cerco di aprire una finestra che non ne vuole sapere.. all'interno della camera c'è un caldo boia, ho la gola secca e l'hamburger che ho mangiato ieri sera, il doppio dei nostri con all'interno un cipollotto enorme, sta ancora combattendo con il mio stomaco..
Potrei dire sto da Dio... Non me lo ricordavo il salto, come fosse passare da un paese all'altro... E' una mazzata! La gente intorno a te parla e tu non ascolti, sei ancora a Modena, ti aspetti di svegliarti da un momento all'altro dal sogno. Ci vorrà tempo, pazienza... Mi sento monco... come avere un arto fantasma che ancora fa male,ma so cosa mi manca...
Potrei dire sto da Dio... Non me lo ricordavo il salto, come fosse passare da un paese all'altro... E' una mazzata! La gente intorno a te parla e tu non ascolti, sei ancora a Modena, ti aspetti di svegliarti da un momento all'altro dal sogno. Ci vorrà tempo, pazienza... Mi sento monco... come avere un arto fantasma che ancora fa male,ma so cosa mi manca...
1 Comments:
ci speravo, in un tuo post...
"ogni piccola cosa tornerà al suo posto" canta bob marley
http://www.youtube.com/watch?v=qjtbhmQhsXg
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