Wreck of the day

Ascoltando la canzone di Anna Nalick intitolata 'Wreck of the day' vi dico che certi pomeriggi sembrano persi... sembrano completamente inutili... sembra che.... invece bevendo una birra in un localino stupido di modena e ascoltando jazz capisci che sei stato utile... o almeno si spera...
Strano come in modo assurdo ascoltando una canzone a mezzanotte ti venga da dedicarla a qualcuno che forse dovrebbe farsi o una domanda o più domande, ma che intanto può capire che...:

Driving away from the wreck of the day
And it's finally quiet in my head
Driving alone, finally on my way home to the comfort of my bed
And if this is giving up, then I'm giving up
If this is giving up, then I'm giving up, giving up
On love, On love

Per chi scrive lettere come me e per chi ha fatto 6 su 6....

Sapete perchè sono bravo con gli evitanti? Perchè non li evito...anzi mi piace coinvolgerli anche a costo di sembrare un pò.... però alla fine cedono...

Definirei questo blog a ondate... dopo le principesse e i nani ora le canzoni.. e la prossima? CHISSA'!!! Il filo conduttore però è unico... il blog lo ha già capito... in verità chi non capisce un cazzo sono proprio io! Cavolo ma vi sembra normale tornare a casa quasi all'una e avere una gran voglia di scrivere? Non so cosa scrivo, ma so che mi piacerebbe raccontarvi di più... raccontare del gruppo del CSM, raccontare dei pochi successi terapeutici, raccontare di come si può usare un cell come un idiota, raccontare di una curiosità che nasce, raccontare di amici che non si trovano.... basta me ne vado a letto... notte blog