Testamento di un uomo libero
Parlare di libertà è difficile spt quando a un certo punto si ci rende conto che non solo non è un bene, ma può diventare una condanna.
Domenica non stavo bene perchè tutta una serie di problemi mi sono saltati addosso contemporaneamente...
Dovevo preparare una serie di diapositive per Baltimora dove devo andare ad esporre un mio lavoro, ripensavo a tutti i miei amici che mi sono lontani e non possono starmi vicini come vorrei, a cosa fare della mia vita ora che si avvicina la fine della specialità e ai miei dubbi d'amore...
Ce ne è per tutti direi... la cosa migliore: prendere un pò di valium ed uscire di casa a fare un giro... Che bravo psichiatra che sono... MOLTO BIOLOGISTA!
Mi ero chiuso in casa per lavorare, ma i miei pensieri mi hanno portato su vie molto traverse... Ma insomma parlare di libertà in questi casi sembra davvero fuori luogo invece tutti questi miei problemi hanno un fattore comune... la troppa libertà!
Venerdì stavo parlando con una persona a me molto cara e mi sono ritrovato a dire che a Novembre potrei fare qualunque cosa... andare a vivere ovunque! Lavorare ovunque! Amare qualunque donna! Ho lavorato 28 anni per costruirmi la libertà di poter fare ciò che voglio e ora mi ritrovo intrappolato dai miei stessi pensieri... Buffo no?
Baltimora è una occasione meravigliosa per stare a contatto con persone che, devo dire la verità, un anno fa mi hanno cambiato la vita, eppure fino a ora non riuscivo a capirne la bellezza... potrò rivedere chi mi ha insegnato che scrivere un abstract può essere bellissimo e chi mi fa tutti i giorni sputare un pò sangue per fare un passetto in piu'... Sto facendo quello che 28 anni fa potevo solo sognare e quello che tra anni riampiangerò!
Insomma e questi pensieri? Da dove vengono? Vengono dal rischio forse... perchè essere liberi vuol dire rischiare tutti i giorni... rischiare di fallire... rischiare di rimanere delusi... rischiare di non essere piu' liberi...
Ecco perchè ieri stavo male! Avevo paura del rischio... Un rischio è presentarsi in America e parlare 10 minuti davanti a dei geni... un rischio è rincorrere una amore dolcissimo... un rischio è non avere un posto fisso da 5 anni in banca o non lavorare con tuo padre...
E le gocce di Valium? Valgono meno delle parole di un amico che ha dei dubbi pur essendo felice, di una amica che sembra di roccia ma certe volte piange e di un apprezzamento in una email!
Sono stato infelice e forse anche egoista, stupido e forse ambizioso, ma devo concedermi tutto questo perchè è il solo prezzo per poter lottare per tutto ciò che voglio e sogno!
Da tanto non scrivevo e forse da tantissimo non mi ascoltavo... domani parto per un viaggio e forse mi rispediranno indietro perche il passaporto non so se va bene.
Cavolo sto male davvero... il domani è una incognita!!!!! Che farò???
Lo posso scegliere... ecco la libertà!
Domenica non stavo bene perchè tutta una serie di problemi mi sono saltati addosso contemporaneamente...
Dovevo preparare una serie di diapositive per Baltimora dove devo andare ad esporre un mio lavoro, ripensavo a tutti i miei amici che mi sono lontani e non possono starmi vicini come vorrei, a cosa fare della mia vita ora che si avvicina la fine della specialità e ai miei dubbi d'amore...
Ce ne è per tutti direi... la cosa migliore: prendere un pò di valium ed uscire di casa a fare un giro... Che bravo psichiatra che sono... MOLTO BIOLOGISTA!
Mi ero chiuso in casa per lavorare, ma i miei pensieri mi hanno portato su vie molto traverse... Ma insomma parlare di libertà in questi casi sembra davvero fuori luogo invece tutti questi miei problemi hanno un fattore comune... la troppa libertà!
Venerdì stavo parlando con una persona a me molto cara e mi sono ritrovato a dire che a Novembre potrei fare qualunque cosa... andare a vivere ovunque! Lavorare ovunque! Amare qualunque donna! Ho lavorato 28 anni per costruirmi la libertà di poter fare ciò che voglio e ora mi ritrovo intrappolato dai miei stessi pensieri... Buffo no?
Baltimora è una occasione meravigliosa per stare a contatto con persone che, devo dire la verità, un anno fa mi hanno cambiato la vita, eppure fino a ora non riuscivo a capirne la bellezza... potrò rivedere chi mi ha insegnato che scrivere un abstract può essere bellissimo e chi mi fa tutti i giorni sputare un pò sangue per fare un passetto in piu'... Sto facendo quello che 28 anni fa potevo solo sognare e quello che tra anni riampiangerò!
Insomma e questi pensieri? Da dove vengono? Vengono dal rischio forse... perchè essere liberi vuol dire rischiare tutti i giorni... rischiare di fallire... rischiare di rimanere delusi... rischiare di non essere piu' liberi...
Ecco perchè ieri stavo male! Avevo paura del rischio... Un rischio è presentarsi in America e parlare 10 minuti davanti a dei geni... un rischio è rincorrere una amore dolcissimo... un rischio è non avere un posto fisso da 5 anni in banca o non lavorare con tuo padre...
E le gocce di Valium? Valgono meno delle parole di un amico che ha dei dubbi pur essendo felice, di una amica che sembra di roccia ma certe volte piange e di un apprezzamento in una email!
Sono stato infelice e forse anche egoista, stupido e forse ambizioso, ma devo concedermi tutto questo perchè è il solo prezzo per poter lottare per tutto ciò che voglio e sogno!
Da tanto non scrivevo e forse da tantissimo non mi ascoltavo... domani parto per un viaggio e forse mi rispediranno indietro perche il passaporto non so se va bene.
Cavolo sto male davvero... il domani è una incognita!!!!! Che farò???
Lo posso scegliere... ecco la libertà!
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