mercoledì, agosto 30, 2006

Arbitro!!!!!!!!!!!!!!!!! Cambio....

L'altro giorno dicevo al Forrest che la cosa che più mi impressiona di questa esperienza che sto vivendo è constatare che l'uomo è veramente camaleontico e riesce a soppravvivere ovunque.... forse questo ci distingue dagli animali... loro se li togli dal loro habitat muoiono, noi bene o male ci adattiamo.
Il giorno che sono atterrato a Barcellona non conoscevo nessuno ( a parte Francesco, ma che vivendo lontano e per altri motivi era più che altro un supporto morale), non conoscevo la lingua(molto poco), non avevo amici ed ero senza casa! Situazione disperata direi!!! Eppure alla fine, con volontà, pazienza e forse fortuna( ma aiuta gli audaci!), mi sono integrato. Ora parlo la lingua, ho un mio ruolo in ospedale, ho alcuni amici... ho i miei negozi favoriti, il mio bar preferito, i miei cibi preferiti, il mio supermarket di fiducia... Mi sono ricreato un equilibrio.
Certo parlando con i vecchi amici capisco che sono difficili da sostituire, ma che bello sapere che ovunque ti puoi adattare.
In tutto questo la nota dolente è che nessuno e niente è insostituibile, di tutti si fa meno!
Sono le due faccie della stessa medaglia....
Sapete tirando le somme cosa penso: che bisogna dimostrare sempre agli altri la nostra amicizia, il nostro affetto, il nostro amore.... se no saremo sostituiti! E' la vita!

Dedicato a chi il 5 parte... perchè non mi sostituisca come io non ho sostituito lei...

1 Comments:

Anonymous Anonimo said...

caro editor dovrei strae scrivendo sul suicido in una piccola provincia della catalunya e invecie mi cheimi l'attenzione.. be io no c'ero fisicamente eppure sono convinto che rappresentavo una speranza, come tu per me..
di fatti cosa ci serve di piu' una speranza oppure uno strumento concreto per poterci adattare alla situazione in cui vivviamo..
mi viene, per via delle mie associazioni lasse, un parallelo
(non la fermata della L3)
nelle situazione piu' estreme difficili ( quelle da fly or dye) ci attacchiamo spesso ad un asperanza , a Dio , a qualcosa di immateriale ma dalle presupposte valenze iperpositive e salvifiche .. non ci attacchiamo a qualcosa di meramente materiale per sopravvivere..
e' per questo che ti scrivo che la mia presenza come la tua, qui in CAT, sono state fondamentali e efficaci per la nostra sopravvivenza.. perche' in focndo nella presenza non ci saremmo aiutati tanto come nell'assenza
.. vediamo se gli posso presentare questa discussione a vieta

30/8/06 17:28  

Posta un commento

<< Home