lunedì, settembre 18, 2006

Life is a flower

Oggi sono molto contento...Perchè? Non lo so davvero! Che strano che è il mio umore, oscilla in maniera rapidissima senza trovare pace... Certi giorni mi sento capace di fare tutto e di poter aspirare a una vita felice, mentre altri mi trovo a pensare tutto nero.
Sono tornato a casa alle 16, sono uscito a prendere una birretta in un baretto... c'era il sole, un vento fresco ed ero felice!
Non ho molto da scrivere, non mi sento di fare polemiche politiche o religiose(anche se ne sarebbero!) volevo solo dire che sto bene.
Spesso ci rivolgiamo a un amico o a chi vogliamo bene solo quando stiamo male per cercare conforto, invece dovremmo imparare a essere meno egoisti e oltre alle nostre sfighe dovremmo essere generosi e condividire le nostre gioe.
C'è un detto che dice nessuna nuova, buona nuova... un'altro che dice che l'amico si vede nel momento del bisogno... insomma se sto bene mi faccio i cazzi miei, ma se sto male ti sono addosso! Che palle.....

sabato, settembre 16, 2006

Non fermarti ora!

Il Papa non può dire che la guerra non deve essere un mezzo per diffondere la fede perchè se no qualcuno si arrabbia, governi chiedono scuse ufficiali e gente scende in piazza!
Non me ne frega nulla dei mussulmani e delle loro cavolare pseudo religiose improntate alla violenza! Finalmente il Papa fa qualcosa da Papa... crea dissenso!critica!
Certo una cosa è vera... ora deve criticare anche gli altri, cioè chi butta bombe sul libano, chi uccide in africa...
Ha iniziato a denuciare, speriamo non si fermi ora e non guardi in faccia a nessuno!
Qualcuno perchè non ha taciuto si è fatto mettere in croce... fare il Papa non vuol dire organizzare solo giornate mondiali della gioventù, ma anche denunciare i mali del mondo e questo naturalmente crea casini...

venerdì, settembre 15, 2006

Che confusione!!!!!!

Pensiero depressivo... se un anno mi è volato e voltandomi indietro mi sembra di non avere fatto nulla pensa a come si deve sentire uno in punto di morte...
e se l'angoscia di morte fosse solo una insoddisfazione di vita?
Una vita piena toglie la paura di morire? Sarebbe come con gli esami... se studiamo e ci presentiamo preparati non abbiamo timore, siamo tranquilli! Però in un esame hai qualcuno che prima ti fa lezione, poi ti danno un libro da studiare, poi ci danno esercizi.... e qui chi ti spiega cosa fare? Chi ti dice cosa bisogna fare per arrivare preparati? Ci prova la Chiesa, ci provano le sette, ci provano i genitori, ma alla fine siamo autodidatti e non abbiamo un programma da studiare.
Come si può quindi arrivare tranquilli a un esame dove non sai il programma e non hai un libro da studiare? NON SI PUO'!!!
Quante speculazioni per dire che non è facile vivere, bisogna fare il massimo però essere coscienti che abbiamo limiti e difetti...

giovedì, settembre 14, 2006

Lacrime di Pioggia

Sono due giorni che su Barcellona piove... mi piace molto mettermi alla finestra e guardare le goccie cadere, la gente correre per trovare riparo e i motorini accelerare per correre a casa.Un temporale ci mette in crisi forse più della neve o del vento e, se ci pensate, esiste il windsurf, il parapendio, lo sci, lo snowboard.... ma uno sport con la pioggia non esiste? Quando piove non si ci può divertire....
Quando vedo piovere penso sempre a delle lacrime e ho l'idea magica che il cielo pianga per qualche cosa o per qualcuno... Io sto tornando a Modena, devo crescere, devo diventare un ometto, devo decidere cosa fare di questo corpo sano e di questo cervello che qualcuno mi ha donato! Piove sempre quando deve piovere.... forse lassù qualcuno piange quando ne avrei bisogno io!
Mi consolo perchè ormai so che dopo un temporale c'è l'arcobaleno...

Una strofa molto bella che riassume quello che penso...

Capirai che il cielo è bello perché
in fondo fa da tetto a un mondo pieno di paure e lacrime
E piangerai, oh altroché! Ma dopo un po' la vita ti sembrerà più facile,
e così fragile, ricomincerai!

"Vieni a vedere perchè" C. Cremonini

sabato, settembre 09, 2006

Banalità rivoluzionaria

Noi tutti leggiamo gli eventi come più ci fa comodo, diamo interpretazioni molto personali, costruiamo castelli in aria o diamo poco peso... il mondo si ci presenta come una grande opera d'arte... ognuno ci vede qualcosa di sè stesso.
Il telegiornale, i giornali, i politici, gli amici, i genitori, la chiesa ci leggono il mondo da sempre e noi ci adattiamo un pò alle loro interpretazioni... non vediamo cose macroscopiche... forse dovremmo solo ribaltare il quadro.
ciao

giovedì, settembre 07, 2006

Che brutta persona....!!!!

Qualcuno mi ha ringraziato con questa frase: chi riesce a farci dare il meglio è il più prezioso degli amici. Io gli sono molto grato di queste parole perchè mi si adattano molto bene!
Io mi chiedo sempre il massimo e sono, in molte occasioni, molto esigente con me stesso... ammetto di essere competitivo, superbo e un pò invidioso! Mi metto molto spesso alla prova e sogno molto... vorrei sempre fare qualcosina di più...
Direte questo vive male... no! Forse vivo in maniera difficile, ma mi piace così...
Queste mie 'qualità' conquistate con gli anni mi hanno fatto capire che dobbiamo avere il coraggio di provare, di chiedere, di rischiare...
Una volta ho confessato a un mio amico che mi piaceva una nostra comune amica... la vedevo inavvicinabile... lui mi disse candidamente: LE HAI MAI CHIESTO DI USCIRE? Mi resi conto che tutte le mie pare mi aveva fatto dimenticare la cosa più importante... Ho imparato a chiedere, e non solo con le donne, e ho visto che in fondo la gente che chiede viene premiata!

W chi sogna perchè non sarà mai morto
W chi chiede perchè realizzerà i suoi sogni!

mercoledì, settembre 06, 2006

Pensiero diverso

Un pensiero di un cardiologo a barcellona... Credeva di imparare qualcosa al congresso, ma torna avendo imparato qualcosa di sè...

Come è triste partire

Oggi si parte, oggi finisce un ciclo, un periodo, un'esperienza.
Ma la vita oggi è questa, non mi devo meravigliare. Nasci in posto, cresci in altro e poi cambi ancora per studio, per lavoro, divertimento e chissà per quali altri motivi. Forse per trovare qualcosa che ti manca, qualcosa che non sai cos'è ma che sei convinto di trovare in posto lontano da dove sei. Questa è un po' la mia storia e sicuramente quella di tanti altri. La partenza giunge sempre quando meno la vorresti, quando credi di aver scoperto una nuova dimensione, adatta a te, affascinante e magari unica. C'è sempre un po' di tristezza quando uno parte.
La vita in fondo è bella perchè ti permette di vivere queste esperienze e queste emozioni.


Edited by Luigi Politi

lunedì, settembre 04, 2006

Una foto in bianco e nero...


Cavolo domani parte la Kindy, se ne va ad Anversa a fare un corso... starà via 6 mesi! Io torno a Novembre.... siamo veramente sempre in movimento. E' la fuga dei cervelli? Sbandati? Anime in pena?
Oggi è morto Giacinto Facchetti una delle ultime bandiere del calcio italiano. Sempre stato nell'Inter e sempre amato la stessa maglia... i giocatori oggi sono dei mercenari e cambiamo maglietta solo per denaro. Noi stessi li accusiamo di essere dei prezzolati, venduti e senza cuore!
MA NOI? Noi cambiamo moglie, città, lavoro, amici, patria, lingua... Cosa siamo noi?
E' morto Facchetti e con lui tante cose.... non erano tempi migliori, ma solo diversi.
Cambiare maglia è come cambiare amore... una emozione nuova, paure nuove, passione, imprevedibilità... chissà perchè lui non ha mai cambiato? Se ci avesse risposto non avremmo capito e lo avremmo accusato di essere un vecchio... meglio che sia morto portandosi il perchè nella tomba...